...e soprattutto ad Angelo Valvason, Diego Cicuttini e Luigi Lauricella che siederanno sui banchi della maggioranza in Consiglio Comunale!
Siamo chiari... senza di noi non si vince...
martedì 31 maggio 2011
Autocorriere che passione
La stagione estiva già iniziata dovrà affrontare le serie difficoltà presentate dalla gestione del trasporto pubblico urbano e dalla sua organizzazione.
Senza minimamente considerare, o quasi, le osservazioni presentate dai vari gruppi politici in commissione viabilità, l'Amministrazione Comunale ha infatti deciso di spostare solo di qualche metro l'area destinata a "Stazione delle Corriere" in Via Latisana, con la chiusura a senso unico di un tratto della stessa via.
La presa di posizione, intensa e ben argomentata, dell'UDC - Partito della Nazione, in particolare per voce del bravo Alex Buosi, nel chiedere con insistenza lo spostamento immediato dell'autostazione nell'area del Parkint Auto-Terminal di City è stata praticamenbte ignorata, quando si poteva invece evitare un pesante disagio cittadino a favore quindi di una più corretta e sostenibile gestione sia del traffico che del rumore, ma anche riducendo l'inquinamento che questi grossi mezzi comportano.
La scelta intelligente, ad oggi, è certamente quella di spostare la stazione delle corriere in Via Amaranto presso il Parkint-Autoterminal, permettendo così più defilata penetrazione dei pesanti mezzi in città ed una corretta distribuzione dei passeggeri sul territorio attraverso mezzi di minor dimensione, possibilimente alimentati a metano o meglio ancora elettrici, che oltre ad evitare l'intralcio della circolazione veicolare estiva garantirebbero una maggior salubrità dell'aria ed una eco-sostenibilità più vicina ai canoni richiesti per le località turistiche e di villeggiatura.
L'UDC - Partito della Nazione ha chiesto all'Amministrazione un impegno serio e concreto nel contattare entro fine giugno la proprietà Parkint per valutare quale possa essere la disponibilità e le esigenze della stessa a vantaggio di un servizio per l'intera collettività.
Sarebbe stato più responsabile attivarsi prima, ma... meglio tardi che mai! Vi terremo informati sugli sviluppi dell'intera vicenda.
lunedì 30 maggio 2011
Profetico...
C’è la necessità di voltare pagina. Mi auguro che se il governo sarà bocciato domenica e lunedì, finalmente si torni a parlare dei problemi degli italiani.
Abbiamo il 30 – 40% di giovani disoccupati. Nel Mezzogiorno il mondo femminile profondamente colpito dalla crisi. La questione sociale è enorme, pensate a ciò che è successo per Fincantieri nei giorni scorsi. Una fascia di ceto medio sta scivolando nell’area della povertà, perché un Paese che non si sviluppa è un Paese che produce più disoccupati.
Se il risultato delle elezioni amministrative rafforzerà quella la bocciatura della politica del governo, chiediamo che Berlusconi finalmente si concentri sui problemi degli italiani, perché queste sono le emergenze, non i suoi processi.
Pier Ferdinando Casini
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