martedì 31 gennaio 2012

Dichiarazione di Voto sulla Politica Europea

Eccovi la Dichiarazione di Voto dell'UDC
sulla Politica Europea dell'Italia

Signor Presidente, onorevoli colleghi, signor Presidente del Consiglio, la speculazione internazionale contro l'euro ha individuato l'Italia come anello debole della catena che lega fra loro gli Stati che hanno adottato una moneta comune e si sono costituiti di fatto come avanguardia verso una unione sempre più stretta, anche politica, dei popoli europei. In Italia si gioca una parte decisiva della partita per il futuro dell'Europa.

(continua)

lunedì 30 gennaio 2012

La Mozione Unitaria sulla Politica Europea

Eccovi la Mozione Unitaria sulla Politca Europea dell'Italia
presentata alla Camera dei Deputati

La Camera, premesso che:

l'ideale dei padri fondatori dell'Europa puntava ad una profonda ed integrata identità europea per il rilancio dei valori e delle tradizioni comuni dopo le devastazioni della guerra, prospettiva che continua ad essere ben viva come dimostra il recente referendum per l'adesione della Croazia all'Unione europea;

(continua)

sabato 28 gennaio 2012

Carburanti, accise e crisi in Friuli Venezia Giulia

L'onorevole friulano Angelo Compagnon ha presentato  alla Camera dei Deputati un Ordine del Giorno, accolto dal Governo, in merito all’incremento delle accise sui carburanti che sta determinando pesanti ripercussioni sulle vendite dei prodotti per autotrazione nella Regione Friuli-Venezia Giulia.


E' infatti necessario prevedere idonee e tempestive misure di proroga, incremento e rimodulazione degli sconti di prezzo del gasolio e delle benzine per autotrazione erogati nelle aree di confine, in modo da evitare che gli svantaggi della maggior fiscalità e del maggior prezzo si traducano in una pesante diminuzione del gettito erariale.

venerdì 27 gennaio 2012

giovedì 26 gennaio 2012

Intervento alla Camera dell'on. Compagnon

Aumentano i casi di soffocamento dei neonati
per l'onorevole Compagnon è necessaria ed urgente
una campagna informativa sul "cosa fare"
per evitare queste tragedie

"Il governo promuova una campagna informativa sulle manovre da eseguire in caso di soffocamento; ieri, purtroppo, si è consumata l'ennesima tragedia a Roma, dove in un asilo nido una neonata ha perso la vita". Questo l'appello del deputato dell'UDC Angelo Compagnon, intervenuto in Aula in relazione alla tragedia avvenuta ieri a Roma in cui una neonata ha perso la vita in un asilo dopo un rigurgito.

"Occorre coinvolgere tutte le istituzioni scolastiche, dagli asili nido alle scuole superiori - ha sottolineato l'esponente friulano - e le strutture sanitarie pubbliche affinché in momenti drammatici e concitati come questi si sappia sempre cosa fare e come".

mercoledì 25 gennaio 2012

Alessandro Tesolat in televisione

Ieri sera il nostro consigliere regionale Alessandro Tesolat ha partecipato ad un dibattito televisivo su FREE insieme ai colleghi consiglieri Travanut, Agnola, De Mattia, Colautti e Ciani; gli argomenti hanno spaziato dalla crisi della politica, al Governo nazionale, alla crisi dei partiti e delle istituzioni.

Insomma un bel quadro dell'Italia di oggi! Si è anche parlato della situazione del Friuli Venezia Giulia e delle difficoltà che sta attraversando la nostra autonomia regionale.


E' alla fine emersa l'importanza, per conservare un senso al nostro Statuto di Autonomia, di un impegno congiunto da parte di tutti i Gruppi presenti in Consiglio, al di là della differenza tra maggioranza ed opposizione, per rivederlo ed attualizzarlo alla realtà di oggi.

L'UDC è pronta a questa collaborazione, che guiderà con vero spirito autonomistico, al di fuori ed oltre gli slogan che "altri" preferiscono usare.

UDC: noi crediamo nell'impegno.

martedì 24 gennaio 2012

Verso il Congresso Regionale

L'UDC del Friuli Venezia Giulia si appresta a celebrare un appuntamento davvero importante, cioè il suo Congresso Regionale; è un momento questo di confronto e di crescita per tutti, dove le diverse opinioni e le diverse soluzioni potranno unirsi e concorrere alla stesura di un percorso comune, forte e sincero.

Buon lavoro dunque a tutti i congressisti e... forza UDC!

UDC: democratici sempre, dovunque.

lunedì 23 gennaio 2012

Quale famiglia per la nostra regione?

L'annuario statistico regionale del 2011 descrive una situazione molto difficile per le famiglie della nostra regione: regressione demografica, calo delle nascite, calo dei matrimoni, aumento dei divorzi...

Da un lato, quindi, un calo del "futuro" delle famiglie friulane, dall'altro una forte disgregazione familiare; noi dell'UDC ci opponiamo a questo modo di essere e di pensare, e crediamo che la famiglia vada aiutata e promossa, perché è la base di tutta la nostra società.

Una sol conclusione: ci siamo sempre impegnati nella difesa della famiglia, e ci impegneremo ancora di più nei prossimi tempi.

domenica 22 gennaio 2012

Una nuova camera iperbarica per le emergenze

Nuovo successo del gruppo consiliare regionale dell'UDC, che durante la discussione sulla Legge Finanziaria Regionale del 2012 è riuscito a far approvare un Ordine del Giorno che impegna la Giunta Regionale a realizzare presso il Servizio Regionale di Medicina Subacquea ed Iperbarica una seconda camera iperbolica, da usarsi come riserva di quella attualmente in uso e per la gestione delle emergenze.

Noi, città di mare, ci felicitiamo con il nostro gruppo consiliare e soprattutto con Edoardo Sasco che ha portato avanti questa iniziativa.

UDC: la salute prima di tutto

sabato 21 gennaio 2012

In difesa dell'autotrasporto

L'onorevole Angelo Compagnon, parlamentare friulano dell'UDC, ha presentato questa settimana in Parlamento un'interrogazione sull'autotrasporto, in cui si chiede al Governo di adottare misure concrete atte a sostenere questo settore economico, colpito da una pesantissima crisi di sistema , che comprende l'aumento del costo dei carburanti, l'aumento del costo delle assicurazioni, l'aumento del costo delle autostrade, la revisione degli studi di settore, l'esclusione dai benefici per l'accesso al credito agevolato.

Non ultimo, destano preoccupazione i crescenti fenomeni di dumping che si riflettono sia sulla sicurezza dei trasporti che sulla tenuta delle nostre aziende e dei nostri "padroncini".

UDC: dalla parte di chi lavora

venerdì 20 gennaio 2012

Gilberto Piva nuovo segretario della Sezione di Cividale

La Sezione UDC di Lignano Sabbiadoro si complimenta con Gilberto Piva, che ieri sera è stato eletto per acclamazione nuovo Segretario della Sezione di Cividale del Friuli.

Il congresso comunale si è svolto alla presenza del Segretario Provinciale Ottorino Faleschini e del Consigliere Regionale Alessandro Tesolat, e l'assemblea ha eletto all'unanimità l'amico Gilberto quale nuovo segretario.


Piva subentra così allo "storico" segretario nonché fondatore della sezione, Ermes Biasizzo, del quale tesse le lodi parlando di "un passaggio di testimone vincente, da onorare con l'impegno personale e nel rispetto delle linee guida emerse dall'assemblea e delle linee guida del partito".

Insieme al nuovo segretario è stato eletto il nuovo direttivo, composto da Flavio Pesante, Carlo Biasizzo, Davide Modonutti, Stefano Piuzzo e Roberto Scarbolo.

Ai nuovi eletti un abbraccio sincero ed un augurio di buon lavoro da tutti noi!

giovedì 19 gennaio 2012

Un patto per l'Italia

L'UDC e tutto il Terzo Polo appoggiano senza esitazione lo sforzo di risanamento del governo Monti, consapevoli della gravità della situazione in cui si trova il Paese.

E' ora necessario che questo sforzo non si traduca solamente in risultati momentanei, ma che contribuisca anche a ricreare quel patrimonio di credibilità culturale ed internazionale che si è visto affievolirsi in questi ultimi anni.

La credibilità si recupera con uno sforzo corale che deve coinvolgere tutte le forze politiche e l'intera classe dirigente del Paese. Noi ci siamo.

mercoledì 18 gennaio 2012

In ricordo di Aldo Bernardis

E' mancato ad 86 anni l'architetto Aldo Bernardis, grande protagonista dell'architettura friulana del novecento e della "rinascita" della nostra Piccola Patria a partire dagli anni '50.

Lo piange anche Lignano, che gli deve non solo il progetto di ville bellissime, come quella di Alberto Sordi, di edifici amministrativi come il Palazzo del Comune e quello dell'Azienda di Soggiorno, ma anche luoghi ormai storici come il Kursaal e, soprattutto, uno dei simboli perenni di Lignano: la Terrazza a Mare.

E sarà proprio questa "cartolina della città", la sua Terrazza a Mare, che ce lo farà ricordare insieme alle tante altre opere che portano la sua firma.

Mandi, Aldo.

martedì 17 gennaio 2012

Una proposta tecnica per il Lungomare

La sistemazione dei sottoservizi, ed il loro eventuale rifacimento, può avvenire tramite una tecnica cosiddetta di "trivellazione orizzontale", con consente il posizionamento di tubi di vario genere e natura.

L’avanzamento degli stessi avviene mediante la spinta esercitata da una macchina perforatrice, teleguidata per mezzo di una apposita sonda direzionale; mentre le strutture esistenti nel sottosuolo vengono mantenute intatte, il traguardo viene raggiunto con massima precisione!

A completamento del foro pilota, in senso inverso, le aste di perforazione rientrano trascinando il tubo da posare in opera; si evitano così le pericolose erosioni e viene asportato solo il volume di terreno pari all’ingombro del tubo da posare; tutta l’operazione viene eseguita a tratti di circa 250 metri ciascuno.

Ma ora facciamo un paio di conti...

La strada corazzata è lunga circa 800 metri, larga 10, "alta" 80 centimetri, per un totale di circa 6400 metri cubi di materiale; questo non solo va demolito, ma ovviamente deve anche essere smaltito correttamente; il costo di demolizione e smaltimento, ad oggi, è stimabile in circa 40 euro per metro cubo, per un totale stimato di 256'000 euro. Inoltre, per predisporre i lavori, è necessario effettuare due incisioni preliminari, a bordo strada, per un costo stimato di 60 euro al metro, e dunque un costo complessivo di 96'000 euro.

Demolire la strada, quindi, costa una cifra che possiamo stimare, con tutta ragionevolezza, in ben 352'000 euro.

Con l'alternativa proposta, effettuando dunque una trivellazione orizzontale, la trivellazione stessa comprensiva della posa in opera della tubazione costerebbe appena 120 euro al metro, a cui vanno aggiunti i costi di impianto e di predisposizione delle necessarie misure di sicurezza, pari a circa 6'500 euro.

Il totale, in questo caso, sarebbe di "appena" 102'500 euro! Insomma, come dire che a pari costo la tecnica della trivellazione orizzontale consente di effettuare il lavoro tre volte...

UDC: la serietà, sempre

lunedì 16 gennaio 2012

Interrogazione Parlamentare al Ministro del Lavoro

L'onorevole Compagnon ha presentato nei giorni scorsi una interrogazione parlamentare al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali per giungere alla promozione di adeguate iniziative che evitino che le misure economiche adottate dal Governo penalizzino ulteriormente i soggetti più deboli, in primo luogo disabili ed anziani.

L'UDC su questo fronte è determinata a far sì che la crisi non colpisca ulteriormente le famiglie, soprattutto quelle più deboli, che vanno invece aiutate e sostenute nell'affrontare questi periodi difficili.

UDC: un impegno concreto a favore della famiglia.

domenica 15 gennaio 2012

Ancora sul Lungomare

Riprendiamo oggi le argomentazioni già esposte, per approfondire la questione del Lungomare di Lignano Sabbiadoro.

Per primo, una eventuale demolizione dell'intero Lungomare, che ricordiamo essere una strada corazzata, porterebbe sicuramente alla generazione di forti vibrazioni e ad un gran rumore; chi ci assicura che tutto questo non possa assolutamente avere ripercussioni, di alcuna natura, sugli edifici esistenti che si affacciano sul Lungomare stesso, e che ricordiamo essere non solo edifici residenziali ma anche alberghi ed altre attività commerciali legate al turismo balneare?

Chi ci assicura che non ci siano ripercussioni ancora più preoccupanti dovute alle attività di falda, influenzate anche dall'azione marina, che possano interessare la stessa stabilità degli edifici?

Ma ancora... la riduzione della larghezza della strada a circa 4 metri consentirebbe ancora il transito dei mezzi di emergenza (ambulanze della Croce Rossa, mezzi dei Vigili del Fuoco, vetture della Polizia di Stato o dei Carabinieri) nel caso di emergenze, che possono sempre verificarsi, se solo ci fosse una vettura di un turista intento nell'atto di caricare o scaricare i bagagli, in corrispondenza di un hotel?

E cosa succederebbe se, invece di semplice vettura, ci fosse una corriera da gran turismo?

Ma non c'è solo questo... Quello che ci chiediamo noi, in base all'analisi tecnica effettuata, è se sia stata valutata, ed in che modo, l'esigenza di disporre i mezzi di soccorso e le strutture di videoripresa tipiche delle numerose manifestazioni estive che consentono un'adeguata visibilità alla località e che attirano, direttamente ed indirettamente, una certa massa di turisti.

Sarà ancora possibile organizzare eventi sportivi di caratura internazionale, sulla spiaggia? Dove andranno a posizionarsi i mezzi pesanti attrezzati a sale di regia e di trasmissione? Ci sarà posto per i mezzi di soccorso e per quelli adibiti alla gestione dell'ordine pubblico?

Diciamocelo chiaro: potremo ancora ospitare le Frecce Tricolori?

sabato 14 gennaio 2012

L'UDC di Lignano Sabbiadoro ed il Lungomare

UDC significa anche Un Discorso Concreto, e con questa concretezza abbiamo affrontato anche noi le vicende relative al Lungomare Trieste; in particolare, il nostro Alex Buosi ha sviluppato un piano alternativo a quello di demolizione della celebre "strada corazzata", costruita in tempi eroici per il passaggio dei mezzi militari.

Qual'è la nostra posizione, supportata dai dati tecnici e dalle argomentazioni del nostro Buosi?

Prima di tutto non è necessario demolire il lungomare, anzi, esso va preservato sia per il valore storico, sia per l'importanza dell'asse viario, sia in ragione dei pressibili problemi strutturali che possono derivare da una sua demolizione. E qui diamo ragione del nostro pensiero e della nostra posizione.
Partiamo ora da alcune considerazioni "strutturali", che sono e devono essere alla base di ogni ragionamento, quando fatto con rigore e scientificità:
  • il Lungomare è stato realizzato nel 1935, e la struttura dello stesso è costituita da calcestruzzo ad alta resistenza dello spessore spessore di 80 centimetri, armato con una rete in acciaio di struttura romboidale;
  • al di sotto del marciapiede nord (quindi quello "lato terra", per intenderci) ci sono tutti i sottoservizi necessari ai fabbricati presenti: fognatura, gas, acquedotto, elettricità, telefonia...
  • questi sottoservizi attraversano l'asse principale, perpendicolarmente alla linea di traffico, ad esempio per alimentare i punti di ristoro ed i servizi alla spiaggia;
  • l'alberatura presente, su entrambi i lati, è uno dei "marchi di fabbrica" di Lignano, ed è conosciuta e riconosciuta sia dai residenti che dai turisti.
Non di meno, dobbiamo evidenziare la presenza di fabbricati residenziali, commerciali e turistici che rientrano dal filo strada mediamente di 18 metri circa; tra questi, ve ne sono sia di storici che altri di recentissima costruzione (vedasi i condomini realizzati all'altezza di via Miramare).

Ma cosa prevede il Progetto Preliminare, presentato dall'Amministrazione Comunale? Il progetto preliminare vorrebbe:
  • demolire l'intera sede stradale, compresa la sottostruttura corazzata;
  • abbattere l'alberatura esistente, in tutto od in parte, privando la città di uno dei suoi elementi distintivi;
  • rifare l'intera struttura dei sottoservizi;
  • rifare "da zero" l'intero arredo urbano, con un drastico cambiamento rispetto alla attuale sistemazione ed all'attuale aspetto della via.
Non di meno, si deve notare come la sezione stradale si ridurrebbe dagli attuali 10 metri circa ai previsti (dal progetto) 4 metri circa, fatto non trascurabile di cui avremo modo di discutere in seguito.

venerdì 13 gennaio 2012

In difesa dei nostri Uffici Postali

Anche l'onorevole Angelo Compagnon, parlamentare friulano dell'UDC, ha presentato un'interrogazione al Ministro Corrado Passera in difesa degli Uffici Postali della nostra Regione, che rischiano la chiusura a seguito del piano di "razionalizzazione" delle Poste Italiane.

Non è accettabile pensare che ben undici uffici del Friuli collinare e pedemontano siano già stati indicati alla chiusura, e per altri quindici siano previste pesanti riduzioni degli orari di aperture, arrecando così un grave disagio ai cittadini.

L'onorevole Compagnon continuerà a seguire questa vicenda, nell'interesse di tutti i cittadini.

giovedì 12 gennaio 2012

Siamo tornati al centro dell'Europa

Con Monti l'Italia è tornata al centro del "ring" europeo, ma ora le maniche devono rimboccarsele tutti, Germania compresa. La politica italiana deve fare in fretta le riforme necessarie allo sviluppo del Paese, per rilanciare il benessere e l'economia così fortemente penalizzata in questi ultimi anni.

Ed il tutto, diciamo noi, pensando prima di tutto alle famiglie.

mercoledì 11 gennaio 2012

Basta con il bipolarismo

Gianpiero D'Alia è il presidente del gruppo parlamentare dell'UDC al Senato, e chiarisce due punti irrinunciabili nel programma politico del nostro partito:

  • il primo è la restituzione ai cittadini della possibilità di scegliere i propri rappresentanti, oggi impedita dalla presenza delle "liste bloccate"; sarà dunque necessario reintrodurre il meccanismo delle preferenze;
  • il secondo è mettere definitivamente la parola "fine" a questo sistema politico bipolare che ha solamente portato guai al nostro Paese, contribuendo a trascinarci nel baratro della crisi; dovremo rivedere il principio del "premio di maggioranza", che ha portato negli ultimi anni alla costruzione di coalizioni innaturali, incapaci di governare.

martedì 10 gennaio 2012

Sulla sicurezza della navigazione commerciale

Al termine della vicenda che ha riguardato la nostra "Savina Caylyn" è necessario fare una profonda riflessione sulla sicurezza della navigazione commerciale, ed è indispensabile agire per garantire la libertà di navigazione delle nostre imbarcazioni in quegli spazi marittimi internazionali oggi a rischio di pirateria.

A Natale non abbiamo fatto quasi in tempo a festeggiare la liberazione de marittimi della Savina Caylyn, che la "Enrico Ievoli" è caduta nelle mani dei pirati.


L'onorevole Angelo Compagnon ha lungamente lottato impegnando il parlamento ed il governo nell'azione di contrasto e di liberazione dei nostri connazionali, ed ora si sta adoperando per portare a termine l'iter di un decreto urgente che preveda norma di contrasto a questa forma di banditismo marittimo.

L'onorevole ha per altro precisato che il decreto che prevede misure urgenti ed efficaci nell'ambito delle attività internazionali di contrasto alla pirateria già c'è, ed ora è necessaria ed urgente l'approvazione dei decreti attuativi.

Negli ultimi due anni gli assalti armati dei pirati al largo delle coste somale hanno superato i 400 episodi, con 49 navi sequestrate e oltre 1000 marittimi presi in ostaggio dai banditi. Ciò non è accettabile e deve essere posta la parola fine a queste vicende.

lunedì 9 gennaio 2012

I sondaggi "sorridono" all'UDC

Due recenti sondaggi politici, condotti dalla IPSOS e dell'Istituto Piepoli, dimostrano come i cittadini italiani stiano premiando il lavoro e la serietà dell'UDC, il suo sostegno al Governo Monti e la costante azione parlamentare in difesa dei nostri valori fondanti.

Per quanto condotti con diverse metodologie, i due sondaggi mostrano un netto aumento dei consensi elettorali; nel caso della IPSOS si hanno questi "numeri":

23 nov   ... 7,0 %
5 dic    ... 7,4 %
14 dic   ... 7,6 %
21 dic   ... 7,8 %

Nel caso dell'Istituto Piepoli invece si hanno i seguenti risultati:

Luglio   ... 5,5 %
Ottobre  ... 7,0 %
Dicembre ... 9,5 %

UDC: un bel lavorare, un bel crescere.

domenica 8 gennaio 2012

Bravo Monti!

"Mani in tasca agli italiani? Sono gli evasori a metterle"

Grazie, signor Presidente del Consiglio... con quattro parole, chiare e semplici, ha detto quello che tutti noi pensiamo da tempo. Bravo Monti!

sabato 7 gennaio 2012

Una breve "rassegna stampa"

Mentre il nostro Presidente del Consiglio Mario Monti vola a Bruxelles per una delicata missione “europea”, dall'Italia arrivano dati preoccupanti: Bocciarelli sul Sole ci descrive l’ennesimo rialzo del tasso di disoccupazione, arrivato ormai all’8,6%, il che significa lasciare a casa ben un terzo dei giovani in età da lavoro.

Ecco perché si rende sempre più necessaria un’organica e completa riforma del mercato del lavoro: il Ministro Fornero continua ad incontrare le varie parti sociali, ma la sua idea sembra ormai essersi ben delineata, come ci racconta Mania su La Repubblica: si dovrebbe assumere come soluzione una via di mezzo tra i disegni di legge Nerozzi-Garibaldi e quello del Senatore Ichino (che oggi, su Europa, si dice favorevole a questa scelta).

Interessante a questo proposito, sul miraggio del posto fisso e l’inevitabile flessibilità, è il commento di Carlo Dell’Aringa sul Sole; da integrare nella lettura anche il pezzo di Dini e Di Natale, sul Corriere, sulla necessità di procedere a un alleggerimento liberista dello Stato, dopo la “fase 2″ del Governo Monti.

Un bel quadro davvero...

venerdì 6 gennaio 2012

Gioco d'azzardo, lo Stato non sia complice

Il 30 aprile del 2008 Paola Binetti, parlamentare dell'UDC e psichiatra, ha presentato come prima firmataria la proposta di legge sulle "Disposizioni per la cura e la prevenzione delle dipendenze comportamentali e del gioco d'azzardo patologico".

Oggi, secondo una stima dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, l'Italia assorbe un quarto della spesa mondiale in giochi in denaro: 76 miliardi di dollari su 386. Il tema quindi è più attuale che mai, perché il gioco d'azzardo è una piaga ed è una nuova forma di droga, da cui bisogna guardarsi con estrema determinazione e con grande consapevolezza.

Noi dell'UDC e Paola Binetti in particolare continueremo la nostra battaglia in Parlamento non solo per prevenire e curare le dipendenze dal gioco ma anche per far cessare gli spot che fanno pubblicità a giochi e scommesse, analogamente a quanto accade per il tabacco. Lo Stato non può infatti essere complice di un comportamento che è una minaccia per l'equilibrio personale e per la vita familiare, e che sta oltretutto diventando una pericolosa piaga sociale, in cui hanno un ruolo ambiguo anche persone e gruppi ai limiti dell'illegalità.

giovedì 5 gennaio 2012

In difesa della salute


Approvato con la Finanziaria Regionale un
Ordine del Giorno per dotare il Servizio Sanitario Regionale
di un'ambulanza attrezzata con polmone artificiale
per il trasporto di pazienti affetti da fibrosi cistica.


A conclusione dei lavori della Finanziaria Regionale è stato approvato dall'Aula l'Ordine del Giorno n.68, promosso dal Capogruppo dell'UDC, Edoardo Sasco, per dotare il Servizio Sanitario Regionale di un'ambulanza attrezzata con un polmone artificiale extracorporeo, dedicata ed omologata per il trasporto di pazienti affetti da fibrosi cistica.

Il problema, non nuovo, ha creato situazioni di emergenza nei mesi scorsi anche perché tutto il Friuli Venezia Giulia risulta oggi sprovvisto di questo mezzo, regione nella quale oltre 50 persone sono in lista di attesa per il trapianto polmonare che avviene il più delle volte in condizioni di urgenza ed emergenza.

Va ricordato altresì che il Centro Regionale di Riferimento per la fibrosi cistica è presso la Clinica Pediatrica dell'Ospedale Burlo Garofolo di Trieste, sia in regime ambulatoriale che di ricovero, e che questa malattia, che colpisce il sistema respiratorio, interessa sopratutto l'età pediatrica anche se sempre più spesso coinvolge anche il paziente in età adulta.

L'avere a disposizione l'ambulanza attrezzata consentirà di risolvere definitivamente il problema del trasporto verso altri ospedali dei pazienti affetti da questa malattia e, nei casi più gravi, per consentire il trasporto dell'ammalato verso i Centri autorizzati più vicini per effettuare il trapianto polmonare.

UDC: Un Discorso Concreto

mercoledì 4 gennaio 2012

Equitalia: cambiare le regole della riscossione

Al di là delle polemiche degli ultimi giorni, il sistema di riscossione
applicato da Equitalia va profondamente riformato,
come noi dell'UDC chiediamo da tempo per tutelare
le imprese e le famiglie oneste messe in difficoltà
dalla crisi economica.

Il compito di intervenire tocca al Governo,
perchè è il Governo a stabilire le regole che poi Equitalia applica.

Questa è la dichiarazione del responsabile Enti Locali dell'UDC, Mauro Libè.

Fa tuttavia specie che tanti esponenti dell'ex-maggioranza si accorgano solo oggi della situazione, anche ripensando alle numerose interpellanze presentate da numerosi nesponenti dell'UDC, alle quali l'allora Ministro Tremonti ha risposto con aria di superiorità, quasi che si trattassero argomenti lunari.

Ciò non giutifica e non giustificherà mai la violenza, e proprio per questo distingue chi, come noi, crede nel valore della discussione politica a viso aperto.
 

martedì 3 gennaio 2012

Coesione delle forze fresche

Trovo molto serie e costruttive le parole di Bersani.
Siamo d'accordo con lui sulla necessità della massima coesione nazionale
in difesa dell'Euro e per fronteggiare le emergenze sociali,
su un nuovo metodo di lavoro che renda piu' attivo il Parlamento
nelle scelte del governo Monti.

Da queste parole del segretario nazionale dell'UDC, Lorenzo Cesa, nasce la convinzione che questo governo, anche grazie alle necessarie riforme istituzionali, riuscirà nel ompito di portare l'Italia fuori dalla crisi.

Tuti noi dovremo ragionare nell'interesse del Paese, accantonando i calcoli e le furbizie, pensando strettamente al futuro di tutti.
 

lunedì 2 gennaio 2012

Grazie, Presidente

Il Presidente Napolitano, come sempre, indica al Paese la via maestra da seguire.

Il suo discorso richiama tutti noi, ognuno per il proprio ruolo,
ad assumere un atteggiamento di grande responsabilità di fronte
al difficile momento che stiamo attraversando.

E nello stesso tempo ci ricorda valori imprescindibili:
la coesione nazionale, la solidarietà sociale e tra generazioni,
il dialogo tra le parti, presupposti essenziali per costruire insieme
un programma di rilancio e di sviluppo economico.

(Lorenzo Cesa)

domenica 1 gennaio 2012

Buon Anno a tutti

Il messaggio del Presidente della Repubblica Napolitano deve confortare tutti gli italiani: la situazione è difficile ma siamo in buone mani. Vogliamo ringraziare tutti gli isitaliani, che hanno capito il nostro lavoro, come dimostrano anche i sondaggi recentemente pubblicati.

Gli italiani stanno facendo forti sacrifici, ne siamo consapevoli. Nessuno ha la bacchetta magica o può fare miracoli, ma la musica è cambiata: alla demagogia e al populismo si è sostituita la serietà e l’impegno. Le scelte forti, e forse ad un primo sguardo impopolari che il Governo Monti ha fatto sono parte di un percorso condiviso volto a recuperare la credibilità perduta del nostro Paese nel Mondo.

Da anni diciamo che solo uno sforzo condiviso tra i partiti più responsabili può salvarci, finalmente siamo stati ascoltati. Oggi il destino è tornato nelle nostre mani e la politica ha un’occasione irripetibile per riconquistare la fiducia della gente.

Buon 2012 a tutti!