venerdì 19 ottobre 2012

Punto nascita e Pediatria: ne parla Alessandro Tesolat


TESOLAT (UDC):

“LA RIORGANIZZAZIONE DEI
PUNTI NASCITA IN REGIONE
AVVENGA SENZA SCONTRI TERRITORIALI”

L’obiettivo è garantire la sicurezza e la qualità del servizio
alle mamme e ai nascituri;
per Latisana il direttore dell’Ass 5, Bordon,
conferma l’impegno sul reparto di Pediatria.

“Il numero dei punti nascita, attualmente 11 in Friuli Venezia Giulia, va rivisto per rispondere alle necessità di salvaguardare la sicurezza degli stessi, dunque per poter assicurare un alto livello di servizio ai cittadini”.

Così il consigliere regionale dell’UDC, Alessandro Tesolat, dopo aver analizzato le disposizioni governative in materia di punti nascita in un confronto diretto con il Direttore Generale dell’Azienda per i Servizi Sanitari n. 5 della Bassa Friulana, Paolo Bordon; nell’incontro è stata affrontata la paventata chiusura del punto nascita di Latisana a causa del numero annuo di nascite, al di sotto degli standard minimi previsti dal Governo.

I numeri però non attengono a questioni burocratiche, ma “alla sicurezza della struttura per i degenti; più alto è il numero di nascite maggiore è la concentrazione di personale ed attrezzature, ma soprattutto la casistica con cui gli operatori debbono confrontarsi”, sottolinea Tesolat.

Se l’assetto attuale va dunque rivisto, secondo l’esponente regionale dell’UDC “è essenziale che il processo avvenga senza scontri tra i diversi territori, poiché non è il tempo delle barricate, ma di un ragionamento che metta al primo posto il senso di appartenenza ad un’unica comunità regionale, che deve oggi impegnarsi a garantire anche per il futuro la qualità del servizio sanitario pur in presenza di risorse drasticamente calanti”.

Quanto alla legittima preoccupazione che le sorti del punto nascita di Latisana possano influenzare anche quelle del reparto di Pediatria del locale ospedale, Tesolat ha avuto dal direttore Bordon precise garanzie: “Indipendentemente dalle scelte che dovrà prendere la Giunta Regionale, il direttore assicurerà continuità alla presenza efficace del servizio di Pediatria, anche con riferimento alle particolari problematiche di Latisana sulla quale gravita pure il bacino d’utenza di Lignano Sabbiadoro, non solo per la forte presenza di turisti nei mesi estivi ma soprattutto in quanto servizio ai residenti lungo tutto l’arco dell’anno”.

In riferimento al reparto, la principale criticità oggi è legata all’insufficienza dei pediatri presenti, tema sul quale il direttore Bordon ha confermato il proprio impegno nella ricerca di personale con tale specializzazione, ricerca che sta avvenendo in tutta Italia.

Il Consigliere Regionale Tesolat si è impegnato quindi a seguire l’evoluzione della situazione e a restare in collegamento con gli amministratori locali dell’UDC di tutto il territorio interessato.


Alessandro Tesolat
Consigliere regionale UDC

lunedì 11 giugno 2012

Le notti insonni

In attesa che tra qualche giorno avvenga la diffusione ufficiale del "Movimento 5 Stelle" anche nelle piccole e dimenticate frazioni, notiamo con curiosità il diffondersi, anche tra qualche amministratore recentemente eletto, di una strana voglia di... che dire? Iconoclastìa? Magari con un buon condimento di retorica antipolitica?

Il tutto intende forse dire che il sistema, cioè gli "altri", sono il male assoluto che rappresenta lo spreco e l’arrivismo mentre i buoni, cioè il "nuovo" sono quelli che lavorano esclusivamente e quasi involontariamente per la comunità?

Ma non sarà mica che questa specie di antisistema voglia cancellare ciò che considera "nemico", mentre preserva i privilegi appena conquistati?

Che direbbe, oggi, Aristide?

lunedì 7 maggio 2012

Sospesi nell'incredibile...

Prime notizie, salvo errori od omissioni...

Dato                2007    2012    Var
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iscritti al voto   5.418   5.356   - 62
votanti            3.856   3.591   -265
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Sezione 1: Fanotto 455 su 711 pari al 64%
Sezione 2: Fanotto 477 su 704 pari al 68%
Sezione 3: Fanotto 472 su 718 pari al 66%
Sezione 4: Fanotto 442 su 797 pari al 55%
Sezione 5: Fanotto 426 su 661 pari al 64%
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In totale 2.272 voti per Luca Fanotto!!!
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giovedì 3 maggio 2012

Bicchierata augurale

Amici! ci ritroviamo

GIOVEDÌ 3 MAGGIO
al Bar Olimpia, a Sabbiadoro
alle ore 18.30

VENERDÌ 4 MAGGIO
al Bar Tenda, a Pineta
alle ore 20.00

Per gli incontri conclusivi e le bicchierate augurali
in vista delle elezioni di domenica e lunedì prossimi.

Non mancate!

mercoledì 25 aprile 2012

25 Aprile: uniamo l'Italia



Insieme il 25 aprile per pacificare gli italiani e ricostruire la nazione

(Pier Ferdinando Casini)

martedì 24 aprile 2012

Un grande sollievo


E' stata finalmente liberata la "Enrica Ievoli", la petroliera italiana sequestrata dalla pirateria somala il 27 dicembre scorso; dopo lunghi mesi di prigionia, anche l'equipaggio può così tornare ad avere un sorriso da portare ciascuno alla propria famiglia. Ricordiamo ora l'impegno, spesso silenzioso ma ininterrotto, del nostro onorevole Angelo Compagnon per una positiva soluzione della vicenda, che ha visto coinvolti sei nostri connazionali.

Grazie!

lunedì 23 aprile 2012


Amici! Ci ritroviamo

venerdì 27 aprile, a partire dalle 18.30,
presso la
Gelateria Martinelli
in Raggio dell'Ostro 4, a Lignano Pineta.

Sarà un'occasione per discutere, confrontarci, scambiarci idee
e suggerimenti per fare della nostra Città un luogo
di crescita e di sviluppo, per tutti.

Siete tutti invitati!

domenica 22 aprile 2012

I nostri candidati: Giacomo Cevolatti

Giacomo Cevolatti ha 24 anni ed è nato a Udine; dopo aver conseguito la maturità scientifica si è iscritto al corso di laurea in Ingegneria Gestionale presso l’Università degli Studi di Udine, dove ha conseguito nel 2010 la Laurea di Primo Livello e dove sta completando il suo percorso di studi con l’obiettivo di conseguire entro marzo del prossimo anno la Laurea Specialistica.


E' una persona attiva, grande appassionato di sport, impegnato nel ruolo di portiere da oltre dieci anni in diverse società dilettantistiche del Friuli. Cristiano cattolico praticante, è impegnato affinchè l'Amministrazione Comunale mantenga e intensifichi i rapporti con la parrocchia di Lignano, quale centro meritevole di aggregazione giovanile e sociale.

Pur essendo nato a Udine, frequenta Lignano fin dalla tenera età con grande passione, e vi risiede dal 2010. Lignano è una cittadina con enormi potenzialità, date principalmente dalla sua straordinaria posizione geografica, che deve manenere uno sviluppo urbanistico compatibile con un’ottima vivibilità per i residenti.

L’impegno si focalizzerà quindi nella tutela e nello sviluppo del settore per cui Lignano è vocata, con un particolare riguardo però alle infrastrutture e ai servizi per la comunità residente: scuola, cultura, servizi alla persona.
 

sabato 21 aprile 2012

Il 6 e 7 maggio prossimi...



Dai fiducia all'UDC di Lignano Sabbiadoro,
ed indica il nome del Candidato Consigliere
da te preferito!

giovedì 19 aprile 2012

Il nostro Programma

Punto 1:
Ristrutturazione del Lungomare considerando il piano dell’arenile e della viabilità, mantenendo gli elementi storico naturalistici esistenti in un progetto condiviso dalla popolazione. 

Punto 2:
Realizzazione dell’autostazione delle corriere de- centrata con l’attivazione di un servizio di collegamento urbano, attraverso mezzi ecologici non inquinanti e soluzioni alternative della gestione del traffico. 

Punto 3:
Revisione dell’edilizia abitativa con incentivi mirati alla costituzione delle giovani famiglie in un’ottica di sostenibilità e risparmio energetico per un mag- gior rispetto ambientale. 

Punto 4:
Recupero degli edifici pubblici dismessi favorendo uno spirito di aggregazione associativa. 

Punto 5:
Rilancio del turismo attraverso una strategia di promozione mirata al potenziamento dell’offerta ed al ripensamento del marketing evidenziando le pe- culiarità sportive, lagunari ed enogastronomiche. 

Punto 6:
Riorganizzazione della pubblica amministrazione per una maggior efficienza e vicinanza verso il cit- tadino utente. 

Punto 7:
Redazione di un piano del verde per rendere Ligna- no una Città Giardino bella e fiorita. 

martedì 17 aprile 2012

I nostri candidati: Liliana Pavoncelli

Liliana Pavoncelli è nata a Gioia del Colle nel 1970, è giunta in Friuli nel 1986 al seguito della famiglia, e così ha conosciuto e si è innamorata di Lignano. Ora vi abita e vi lavora come commessa, convinta che un impegno a favore della propria città sia un dovere ma anche un piacere, perchè una città bella, moderna e pulita è un dono a ciascuno di noi.


Grande UDC, grande Lignano!

lunedì 16 aprile 2012

Piccoli pensieri

Un vincente trova sempre una strada
Un perdente trova sempre una scusa

Noi vogliamo una Lignano bella, accogliente, sana, moderna. Ci siamo messi in gioco per questo, crediamo nelle nostre idee, nei nostri principi: la famiglia, il lavoro, la coesione sociale, la salute. Noi vogliamo trovare quelle strade e quelle soluzioni che fanno crescere le città ed i cittadini. Senza scuse.


Votate UDC, c'è del futuro in noi!

domenica 15 aprile 2012

I nostri candidati: il gruppo vincente!

Eccoci qui, tutti insieme pronti a raccogliere la sfida di saper amministrare la nostra città al meglio!


Da sinisra a destra: Liliana Pavoncelli, Solange Cervesato, Alex Buosi, Adriano Lazzarini, Lucilla Plozzer, Andrea Mauro, Nilla Cinello, Luca Chiminello, Nevio Nalato, Alessandro Lorenzon, Giacomo Cevolatti, Graziella Calzavara ed Antonio Burello.

sabato 14 aprile 2012

I nostri candidati: Andrea Mauro

Andrea Mauro è nato a Udine nel 1966 ed è residente a Lignano Riviera; sposato con Manuela e padre di due figli, Matteo e Chiara, ha avuto una ricca vita lavorativa, ed ora è Assistente Tecnico all'Università di Udine.


Andrea si è impegnato nella vita politica di Lignano perchè desidera dare il suo contributo alla crescita della città, con la convinzione che ogni centro debba valorizzare le sue peculiarità: il patrimonio turistico e culturale è uno dei caratteri distintivi di Lignano come di tutta la nazione, e la politica deve dargli la giusta importanza, anche per le potenzialità economiche e di sviluppo che riveste.

Lignano ha un tesoro in sè, la sua "sabbia d'oro"... Noi siamo convinti che possa rinascere, con l'impegno di tutti, perchè se si vuole costruire un futuro bisogna prima crearne le possibilità.

venerdì 13 aprile 2012

I nostri candidati: Graziella Calzavara

Graziella Calzavara è nata a San Donà di Piave nel 1956, ma la passione per il mare la ha portata prestissimo verso Lignano, dove è cresciuta come imprenditrice fin dal 1984 operando nel mondo che più ama: quello della vela e della nautica.


Mamma di due figli, ha deciso di lanciare questa sfida politica, da capolista dell'UDC cittadina, perchè crede che un vento di nuove idee e di nuova volontà possa far crescere meglio la nostra comunità.

giovedì 12 aprile 2012

I nostri candidati: Lucilla Plozzer

Lucilla Plozzer è nata a Latisana nel 1960 e risiede a Lignano Pineta dalla nascita; sposata con Bruno, è felice mamma di due figli oramai "giovani rampanti".


Da ben 32 anni lavora fedelmente come commessa presso un supermercato di Lignano Pineta, portando sempre la sua energia ed il suo sorriso a tutti i Lignanesi che frequentano il famoso esercizio commerciale. Oltre alla famiglia e al lavoro si dedica con grande passione e con profonda fede all'insegnamento del catechismo ai giovani ragazzi di Lignano, preparandoli nell'importante percorso formativo cristiano.

Lucilla ha scelto di impegnarsi con noi in questa tornata elettorale per dare un serio contributo affinchè i valori della famiglia e della fede cristiana possano radicare sempre più in una Lignano che guarda con fiducia al suo futuro.

mercoledì 11 aprile 2012

Ci stringiamo ad un amico

Oggi lasciamo la politica in disparte, e ci stringiamo di cuore e con affetto all'amico Gaetano, che ha subito un lutto terribile. Siamo con te.

martedì 10 aprile 2012

I nostri candidati: Alex Aldo Buosi

Alex Buosi è nato a Latisana nel 1979 ed è residente da sempre a Lignano Sabbiadoro; si è diplomato presso l'Istituto Tecnico per Geometri "G.G. Marinoni" di Udine abilitandosi poi alla libera professione e specializzandosi ad alti livelli nelle tecnologie di risparmio energetico e sostenibilità in edilizia oltre alla gestione della sicurezza nei cantieri. Oltre alla libera professione che svolge presso il proprio studio tecnico di Lignano, è dirigente d'azienda nel settore della produzione di materiali per l'edilizia.


Dal 2008 è docente presso l'Agenzia per l'Energia del Friuli Venezia Giulia in qualità di tecnico esperto in sistemi di coibentazione, sostenibilità e risparmio energetico ed è docente presso il Centro Edile per la Formazione Professionale C.E.F.S. di Udine, svolgendo lezioni tecnico/pratiche indirizzate ai giovani che devono entrare nel mondo del lavoro, agli apprendisti ed ai cassa-integrati in attesa di nuova occupazione.

In passato ha avuto un'interessante vita sociale suonando il saxofono per ben 13 anni nella banda "Luigi Garzoni" di Lignano Sabbiadoro, passione interrotta con la chiamata ad espletare gli obblighi di Leva nell'Arma dei Carabinieri, per la quale è attualmente consigliere nel direttivo dell'Associazione Carabinieri in Congedo di Lignano.

Alex lotta per una Lignano che guardi ad un futuro fatto di idee concrete e sostenibili, a favore sia della cittadinanza che degli ospiti e dei turisti.

lunedì 9 aprile 2012

I nostri candidati: Nevio Nalato

Nevio Nalato è nato ad Udine nel 1963; laureato in informatica è consulente aziendale nel campo dei sistemi informativi e dell'organizzazione; appassionato di musica, appartiene ai Forever Mats, gruppo musicale che da 15 anni si spende nella realizzazione di concerti ed iniziative benefiche, e collabora con altre associazioni "onlus" per la scolarizzazione dei paesi andini e per il supporto ai bambini autistici.


Appassionato di Lignano da sempre, da Responsabile Provinciale del Turismo dell'UDC ha deciso di impegnarsi nella politica locale per vedere la rinascita di una città che deve diventare bella, piacevole e viva 365 giorni all'anno!

giovedì 5 aprile 2012

I nostri candidati: Luca Chiminello

Luca Chiminello è nato a Latisana nel vicino 1984, ed è residente da sempre a Lignano Sabbiadoro; si è laureato in Ingegneria Meccanica all'Università di Udine con una tesi davvero interessante, che dimostra il suo legame con la città, la sua ecologia ed un futuro "verde": "Simulazione del funzionamento di una centrale elettrica per lo sfruttamento delle maree".


È da sempre impegnato con le associazioni di Lignano:
  • dal 1992 suona nel Circolo Musicale "Luigi Garzoni"; sono vent'anni compiuti! Ne è stato anche il presidente, nel biennio 2010-2011, a dimostrazione di un impegno che non è fatto solo di "quattro note", ma di una vera forza d'animo;
  • nell'aprile del 2010 con un gruppo di amici ha fondato la nuova Pro Loco di Lignano Sabbiadoro, associazione no profit e puramente volontaria;
  • nell'ottobre del 2010 supera con successo il corso per Vigili del Fuoco Volontari ed opera volontariamente dal gennaio 2012 presso il Distaccamento Volontario di Lignano, in via Mezzasacca;
  • grande "vespista", con gli amici della Pro Loco ha organizzato il primo Vespa Raduno di Lignano! 
Professionalmente si è specializzato nella progettazione di carpenteria metallica e... si spende per una Lignano bella, migliore, "futura". Forza Kimi!

mercoledì 4 aprile 2012

I nostri candidati: Solange Cervesato

Solange Cervesato è nata a Udine il 30/12/1977, è residente da sempre a Lignano Sabbiadoro ed ha il Diploma di Tecnico Agrario. Sportiva convinta, ha praticato nuoto, tennis, equitazione; ha una grande esperienza del settore commerciale, dove ha operato sin da giovanissima, ed attualmente lavora presso il Bar Pasticceria "Martinelli" sull'asse centrale di Lignano Pineta, in qualità di barista.


Ha una grande passione e affetto per gli animali ed infatti coccola allo stremo il suo cane Pinky e due simpatici coniglietti; adora la vita sociale e ha deciso di mettersi in gioco per una Lignano che sappia meglio interpretare le aspettative e le esigenze di tutti i cittadini.

lunedì 2 aprile 2012

Per la Lignano del futuro

Ribadiamo un nostro intervento di qualche settimana fa, a proposito dello sviluppo di una comunicazione a larga banda che, per la nostra città, è un punto di programma imprescindibile. Come vedete... l'UDC è sempre in anticipo sui tempi!

Si alla banda larga nelle telecomunicazioni

L'onorevole Angelo Compagnon ha presentato la mozione numero 1-00840 concernente le iniziative volte a favorire lo sviluppo delle reti a banda larga, in cui si chiede al Governo di impegnarsi a rendere disponibili le risorse già stanziate nelle regioni sottoutilizzate del Paese, al fine di assicurarne la copertura anche nelle aree meno remunerative.

È anche importante rivedere il quadro programmatico strategico degli investimenti nel settore delle reti di comunicazione a larga banda, al fine di assicurare il conseguimento da parte dell'Italia degli obiettivi fissati nell'agenda digitale europea.

Questo non ci riguarda solo in astratto, ma anche in un concreto che sa di turismo e di offerta all'utenza che guarda a Lignano Sabbiadoro come meta delle proprie vacanze: offrire una reale copertura, su tutta l'area turistica, è ormai una componente imprescindibile della nostra offerta turistica, strumento essenziale di competitività con i migliori poli esteri delle vacanze.

sabato 31 marzo 2012

Togliamo le Slot Machines dai luoghi pubblici

Le slot machine e gli altri giochi d'azzardo elettronico,
così diffusi in tutti i locali pubblici della nostra Regione,
stanno provocando disastrose conseguenze individuali
e sociali da rimuovere immediatamente
vietando la loro installazione,
nell'intento di arginare così questo triste fenomeno.

Lo ha sostenuto nella mattinata di oggi il Capogruppo consiliare regionale dell'UDC, Edoardo Sasco, intervenendo ai lavori dei lavori della Commissione Consiliare per illustrare il Progetto di Legge sulla "Illiceità dell'installazione e dell'utilizzo dei sistemi di gioco d'azzardo elettronico nei locali pubblici".

Si tratta in buona sostanza di modificare l'articolo 110 del Regio Decreto del 8 giugno 1931 - Approvazione del Testo Unico delle leggi in materia di pubblica sicurezza - meglio noto sotto il nome di "Codice Rocco". Edoardo Sasco ha dichiarato in commissione che:

siamo in presenza di fenomeni di dipendenza psicologica
paragonabili all'utilizzo di droghe o agli abusi di alcool,
che favoriscono comportamenti illeciti,
comportano debiti da gioco e provocano
lo stravolgimento delle relazioni sociali
delle persone coinvolte e delle loro famiglie,
ragion per cui la politica e le istituzioni
devono intervenire subito in modo drastico e risolutivo.

Il fenomeno della dipendenza patologica ha ormai superato il livello di guardia, considerando che si stima che a livello nazionale interessi circa un milione di individui, di cui 500 mila giovani, per cui accanto ad eventuali misure di carattere amministrativo ed educativo occorre intervenire modificando il Testo Unico di Pubblica Sicurezza, noto come Codice Rocco, risalente al 1931 ed in particolare per vietare in modo chiaro e preciso l'installazione e l'uso di apparecchi e congegni automatici e semiautomatici elettronici da gioco d'azzardo in luoghi pubblici o aperti al pubblico, nei circoli e nelle associazioni. Conclude l'esponente regionale dell'UDC:

la modifica che si vuole apportare al Codice Rocco,
prevede anche forti sanzioni amministrative e pecuniarie
nei confronti di chi distribuisce, installa o consente
l'uso in luoghi pubblici queste attrezzature,
nell'intento di contribuire efficacemente al superamento
di questa dolorosa piaga sociale.
 
 

venerdì 30 marzo 2012

Oggi serve una Pacificazione Nazionale

L’Italia stava andando a fondo, ma ancora il pericolo non è scampato e dobbiamo stare attenti perché quella che stiamo attraversando è una fase delicata per il nostro Paese. In questi mesi si è finalmente costruita una coalizione di pacificazione nazionale in cui non sono annullate le diversità, ma le energie della politica sono finalizzate ad unificare l’Italia.

(Pier Ferdinando Casini)

giovedì 29 marzo 2012

Da chi ci faremo curare?

Il deputato friulano dell'UDC, onorevole Angelo Compagnon, ha presentato all'Aula della Camera la mozione numero 927 concernente le doverose iniziative in ordine alle modalità di ammissione alle scuole di specializzazione in medicina, nella quale egli chiede al Governo di aumentare il numero di posti disponibili per accedere alle Facoltà di medicina e chirurgia, visto il numero crescente di immatricolazioni e di richiesta di iscrizioni, nonché di assumere le iniziative di competenza per ridurre il tempo che intercorre tra la tesi di laurea e l'esame di abilitazione, riportando il tirocinio valutativo di tre mesi nell'arco dei sei anni previsti dal piano di studi della facoltà di medicina e anticipando la prova finale.

Bravo, onorevole Compagnon! Promuoviamo, così, i bravi medici che avranno cura di noi e dei nostri cari nei prossimi anni!

mercoledì 28 marzo 2012

Vogliono le elezioni subito? Vedremo...

Riprendiamo un ragionamento di Rocco Buttiglione, presidente nazionale dell'UDC, per riflettere su una certa opposizione, e non solo opposizione, che paventa la possibilità di andare raidamente ad elezioni anticipate... ebbene, ma se Monti si candidasse con l'UDC, ci sarebbe di che pensare!

Un nuovo, forte appoggio a questo Governo che sta portando la Naizone fuori dalle paludi!

martedì 27 marzo 2012

Casini: con questa legge elettorale al voto da soli

Ormai siamo agli sgoccioli per varare una possibile riforma della legge elettorale, e dobbiamo accelerare i colloqui e moltiplicare le buone intenzioni. Diversamente, sia chiaro che l'UDC andrà al voto da sola, perchè è impossibile allearsi domani con chi, vedi la Lega Nord, oggi sta all'opposizione, e fa "questa" opposizione.

lunedì 26 marzo 2012

La nuova legge elettorale

Se non cambia la legge elettorale io ho già scelto:
vado al centro cercando di creare una formazione
politica capace di raddoppiare i consensi.

Lo afferma il leader dell'UDC, Pier Ferdinando Casini, durante un dibattito alla manifestazione "Roma incontra". Noi dell'UDC la legge elettorale la vogliamo cambiare, ma qualcuno ha già iniziato il gioco degli specchi, e dice che la vuole cambiare ma nonè cosi.

Se resta il Porcellum è gravissimo, perchè se non cambierà la legge elettorale ci saranno dei responsabili, questo va detto. Si deve sapere chi blocca le riforme.

domenica 25 marzo 2012

Nascite: servono politiche a favore delle famiglie

Nel nostro Paese si fanno meno figli; a registrare il dato è stato il Libro Bianco 2011 sulla salute dei bambini curato dall'OsservaSalute dell'Università Cattolica e dalla Società Italiana di Pediatria. Tra il 1871 e il 2009, la natalità è crollata fino a registrare un calo del 74,25 per cento con il rovesciamento della piramide anagrafica che riversa ora sui nonni l'onere di mantenere i nipoti senza lavoro. A dare al dato numerico un valore politico è stata una delegazione di deputati dell'UDC, che sul tema ha presentato una mozione in Parlamento.

I deputati Capitanio Santolini, Carlucci, Galletti, Buttiglione, Volontè, Binetti, D'Ippolito Vitale, Delfino, Formisano, Pezzotta, Bosi, Calgaro, Carra, Mereu, Occhiuto, Tassone ed il nostro Angelo Compagnon,  sostengono che a parte la grave crisi economica che spinge i giovani a sposarsi tardi e a non mettere al mondo figli, vi è anche un ruolo fondamentale delle famiglie di origine che spesso fungono come ammortizzatore sociale.

Da una comparazione di diversi sistemi fiscali, relativamente all'anno 2007, emerge  il fatto che su 27 Paesi dell'Unione Europea l'Italia è al 25° posto per la spesa per la famiglia rispetto al prodotto interno lordo: si va dal 3,9 per cento della Danimarca al 3 per cento di Svezia e Germania, al 2,5 per cento della Francia e dell'Ungheria fino all'1 per cento dell'Italia, e questo 1 per cento non è costituito da politiche prettamente familiari ma da una serie di provvidenze che non fanno la differenza tra chi ha figli e chi non ne ha.

Il problema è quindi politico e il governo deve impegnarsi a promuovere interventi che coinvolgano le istituzioni, le imprese ed i sindacati, le famiglie con le loro associazioni, con l'obiettivo di lavorare insieme per individuare politiche integrate a tutela della famiglia, come sta accadendo in alcune città d'Italia che fanno da battistrada e come si sta facendo in Germania da tempo.

sabato 24 marzo 2012

Basta con la pubblicità d'azzardo!

Il nostro rappresentante alla Camera dei Deputati, onorevole Angelo Compagnon, è il primo firmatario della proposta di legge numero 5068 per il "Divieto della propaganda pubblicitaria di giochi, scommesse e lotterie autorizzati dall'autorità pubblica".

È importante! Il gioco d'azzardo, le lotterie, le tanto den reclamizzate VLT e AWP che altro non sono se non altrettanti giochi d'azzardo stanno mettendo in crisi migliaia di famiglie, friulane e non friulane.

L'onorevole Compagnon sta lottando, insieme al nostro partito dell'UDC ed insieme a tutti noi che lo sosteniamo con forza, contro questo scempio dela nostra cultura e del nostro futuro; ecco dunque i primi brani del testo della proposta di legge che lo vede primo firmatario.

Onorevoli Colleghi!

La presente proposta di legge nasce dalla necessità di arginare i rischi di un ricorso compulsivo ai giochi d'azzardo, alle scommesse e alle lotterie nazionali e dalla volontà di farsi carico di coloro i quali ne sono diventati dipendenti, nel tentativo di cercare la fortuna, specie in tempi di crisi come l'attuale.

È importante aiutare il nostro rappresentante nelle maggiori istituzioni nazionali, perch questo è un problema che riguarda, o potrebbe riguardare, tutti noi. Forza Angelo!

venerdì 23 marzo 2012

Stage pagati: una rivoluzione importante

"Vietare i tanto abusati stage non retribuiti
è una rivoluzione copernicana per tutti gli studenti
che escono dalle Università e che affidandosi
a questi stage gratuiti sono, in molti casi,
rimpiazzi gratuiti a dipendenti andati in pensione o in maternità"

Questo il commento di Virgilio Falco, portavoce nazionale di StudiCentro, l'organizzazione studentesca dell'UDC sulle dichiarazioni rese a Palazzo Chigi dal ministro del lavoro Fornero.

Anche noi della Sezione di Lignano Sabbiadoro siamo perfettamente d'accordo con queste valutazioni: è ora di finirla con lo sfruttamento legalizzato di tanti giovani che chiedono semplicemente un lavoro dignitoso e dignitosamente pagato!

giovedì 22 marzo 2012

Luca Chiminello, candidato consigliere!

Se anche TU vuoi che a Lignano Sabbiadoro
i GIOVANI e le DONNE contino di più
fai come LUCA:

! VOTA Unione Di Centro !


L'UDC di Lignano Sabbiadoro sostiene
Luca Fanotto Sindaco

mercoledì 21 marzo 2012

UDC: ricostruiamo assieme il Futuro di Lignano

Ferimento di Alberto Musy: siamo vicini a lui ed alla famiglia

Siamo molto vicini ad Alberto Musy ed alla sua famiglia; qualunque sia la motivazione, si tratta sempre di un gesto vile ed inspiegabile che sgomenta tutto il Paese, un atto violento sul quale è necessario fare piena luce.

martedì 20 marzo 2012

Il gioco d'azzardo è una malattia sociale

Il Senato si sta gia' occupando del tema delle ludopatie, ossia della dipendenza da gioco. In commissione Sanità c'è un disegno di legge, prima firmataria Emanuela Baio, il cui relatore è Claudio Gustavino dell'UDC.

A margine del convegno del Terzo Polo sul fenomeno del gioco d'azzardo "A che gioco giochiamo?", il parlamentare spiega: "In realtà più che dell'effetto occorrerebbe preoccuparsi delle cause perchè sembra che il gioco d'azzardo sia diventato come la grandine: ormai ci sono chicchi di grandine in ogni periferia e nascono centinaia di luoghi dove le persone possono esercitare questa apparente libertà".

Il riconoscimento della ludopatia "come malattia sociale è un passo importante, bisogna dare delle risposte a chi vive situazioni di grande sofferenza economica e sociale. Ci sono tutte le caratteristiche della dipendenza da alcool e droga, anche se questa è una dipendenza di tipo psicologico: serve attenzione, servono i luoghi di un percorso clinico. Serve la cura.

lunedì 19 marzo 2012

Sulla strage di Tolosa

L'aberrante strage di Tolosa ci ricorda a che livelli di brutalità e vigliaccheria possa arrivare l'odio; davanti ad atti del genere non basta lo sdegno, ma serve una reazione forte e comune dell'Europa, per individuare e stroncare sul nascere ogni avvisaglia di intolleranza antisemita.

Alle comunità ebraiche va tutta la nostra solidarietà e il nostro più convinto sostegno.

domenica 18 marzo 2012

Si al commissariamento della RAI

"Sono totalmente d'accordo con Fini che ha parlato a nome del Terzo Polo"

Così Pier Ferdinando Casini, leader dell'UDC, risponde ai cronisti che gli chiedono, al suo arrivo ad un convegno, se anche il nostro partito è favorevole al commissariamento della Rai, così come sollecitato ieri da Gianfranco Fini.

sabato 17 marzo 2012

Sulla nuova Legge Eletorale

Guardando a una possibile riforma elettorale
i sistemi possono essere diversi, ma è ineludibile fare scegliere
i cittadini

E' quanto scrive su Twitter il leader dell'UDC Pier Ferdinando Casini, intervenendo nel dibattito in corso alla Alma Graduate School dell'Università di Bologna all'interno del convegno "Italia, come? legge elettorale e riforma delle istituzioni".

Confrontandosi online con tanti cittadini connessi con il convegno, Casini ha poi aggiunto che "basta applicare l'articolo 49 della Costituzione, la nostra proposta di riforma è a disposizione di tutti".

venerdì 16 marzo 2012

Tesolat a favore dell'Innovazione


Il Consigliere regionale dell'UDC Alessandro Tesolat ha presentato un'interrogazione all'assessore alle Attività Produttive, mirata a sapere se il Governo della Regione intende riproporre lo svolgimento di una fiera regionale dedicata all'innovazione per il tessuto produttivo.

Il consigliere dell'UDC ricorda che nel 2006 era stata avviata "Innovaction" con un importante sostegno economico della Regione ed organizzata dall'Università di Udine, dal Comune di Udine, da Udine e Gorizia Fiere SpA, dalla Camera di Commercio e dall'Associazione Industriali della Provincia di Udine.

La fiera, ricorda Tesolat, mirava a relazionare il mondo della ricerca con l'impresa e la finanza, ma la Giunta guidata da Renzo Tondo è stata costretta a sospenderla a causa dell'onere eccessivo per il bilancio regionale, dovuto anche alla spettacolarizzazione dell'evento ed allo scarso coinvolgimento delle imprese locali.

Oggi, sostiene il consigliere regionale, siamo in piena crisi economica e se da un lato vanno approvate le scelte che tendono al risparmio, dall'altro è anche necessario aiutare il sistema produttivo regionale. Una fiera dedicata all'innovazione potrebbe rappresentare quella marcia in più necessaria in momenti di crisi per aiutare la competitività internazionale delle imprese, così come chiesto anche da alcune organizzazioni imprenditorial.

Per questo Alessandro Tesolat auspica che la Giunta regionale decida di riprogrammare l'evento a partire dal prossimo anno, all'interno di un format più vicino alle esigenze delle imprese locali e prevedendo una scadenza non più annuale, ma almeno biennale della stessa.

giovedì 15 marzo 2012

Accordi sul Lavoro: teniamo conto di artigiani e commercianti

"Credo ci sia la possibilità di raggiungere un accordo sul lavoro,
tenendo conto delle esigenze di tutti, anche della Rete Imprese Italia,
degli artigiani e dei commercianti che in questa prima versione di accordo
sono penalizzati oltre misura"

Lo ha detto Pier Ferdinando Casini a proposito della trattativa in corso tra governo e parti sociali sulla riforma del mercato del lavoro. Noi tutti pensiamo che con la buona volontà si possa raggiungere un'intesa che vada a salvaguardare i diritti e gli interessi di tutti, per un vero sviluppo dell'economia.

Noi di Lignano sia o particolarmente sensibili a queste tematiche, visto che non abbiamo un  tessuto produttivo da "grande industria" ma una struttura economica fatta di artigiani, commercianti ed operatori turistici.

mercoledì 14 marzo 2012

Non facciamo gli struzzi!

"Vorrei far notare che i tempi sono cambiati,
che il Paese si trova in questa situazione perchè i problemi spinosi
e le riforme che richiedevano coraggio sono state accantonate"

Oggi i cittadini aspettano risposte organiche che diano sviluppo, ma anche serenià al Paese. La politica dello struzzo è una cattiva politica sempre, ed oggi lo è ancora di piu'. Lo dichiara il deputato e responsabile UDC per gli Enti locali, Mauro Libè, replicando a quanto dichiarato dal vice presidente dei deputati PDL, Osvaldo Napoli.

martedì 13 marzo 2012

La pubblica amministrazione ed i debiti verso le imprese

In cima alla cosiddetta lista nera ci andrebbe il più grande debitore italiano,
la Pubblica Amministrazione.

Lo Stato che non paga le nostre aziende
fa svanire i sacrifici di una vita.

E quando i suicidi degli imprenditori schiacciati dai crediti non riscossi
vengono definiti omicidi legalizzati, è evidente che dietro un'espressione
particolarmente forte ci sono un grande malessere
e un senso di sfiducia da parte soprattutto delle
piccole realtà imprenditoriali che si sentono
abbandonate nella lotta contro la crisi.

Da queste parole del deputato dell'UDC Antonio De Poli deve partire una profonda riflessione, che deve sfociare in una ricetta semplice ed immediatamente attuabile per combattere i ritardi nei pagamenti.

Sono sufficienti due azioni: da un lato è necessario modificare il Patto di Stabilità, dall'altro, per affrontare l'emergenza, serve un'iniezione di liquidità a sostegno delle aziende in crisi. E' dunque arrivato il momento che anche le banche facciano la loro parte.

La Pubblica Amministrazione, in Italia paga 5 volte più in ritardo rispetto alla Germania che fa attendere i propri fornitori appena 35 giorni. Insomma, nel nostro Paese, a un'azienda italiana non conviene fornire un servizio agli Enti Pubblici.

De Poli giudica positivamente la proposta di Confcommercio di avviare un tavolo di lavoro con le Regioni e con le banche per avviare delle linee di credito garantite, che sarebbero una boccata di ossigeno per quelle aziende soffocate non dai debiti ma dai crediti non riscossi.

lunedì 12 marzo 2012

Economia e Lavoro

Oltre alla riforma del mercato del lavoro, per rilanciare l'occupazione in Italia il governo dovrebbe mettere mano a due priorità: l'accesso al credito per le aziende e il pagamento dei crediti della PA.

A sostenerlo è il segretario dell'UDC, Pier Ferdinando Casini, che a margine di un incontro a Milano ha osservato: "Oggi il governo ha una priorità, l'accesso al credito; le banche ricevono credito all'1% dalla BCE ma non lo riversano nelle aziende italiane; serve quindi definire una finalità di scopi. C'è poi il tema del pagamento della PA".

Due punti che secondo Casini "sono legati al lavoro che resta la grande emergenza nazionale".

domenica 11 marzo 2012

Le Invasioni Barbariche

Un articolo di Gian Luigi Gigli per L'Avvenire

L'aborto è largamente accettato per ragioni che nulla hanno a che fare con la salute del feto. Al pari del feto, il neonato non ha lo status morale di una reale persona umana. Anche il fatto che feto e neonato indiscutibilmente siano da considerarsi potenzialmente persone umane, è irrilevante dal punto di vista etico. Non sempre l'adozione è nel miglior interesse di una persona. Pertanto l'aborto dopo la nascita (cioè l'infanticidio, ossia l'uccisione di un neonato) dovrebbe essere permesso in tutti i casi in cui è permesso l'aborto, inclusi i casi in cui il neonato non è portatore di disabilità.

Detto così brutalmente sembra il trailer di un film dell'orrore. Invece si tratta del riassunto fedele di un articolo apparso on line pochi giorni fa sul Journal of Medical Ethics, la prestigiosa rivista della stessa editrice del British Medical Journal.

Si va ben al di là dello stesso ignominioso Protocollo di Groningen, in base al quale dal 2002 in Olanda è permesso porre fine attivamente alla vita dei neonati con prognosi infausta che, a giudizio dei medici e dei genitori, si trovano in condizioni di "sofferenza insopportabile". Nell'articolo si afferma infatti la liceità morale anche dell'infanticidio per motivi economici, psicologici o sociali (auspicandone domani la liceità giuridica).

Non è casuale che esso sia stato pubblicato sulla rivista fondata da Tristam H. Engelhardt, il noto bioeticista che coniò la definizione di "straniero morale" per indicare tutti quegli esseri umani (non nati, gravi ritardati mentali, dementi, comatosi, stati vegetativi, etc.) che non avrebbero titolo a essere considerati persone umane perché privi della capacità di esprimere biasimo o lode e quindi, appunto, estranei alla comunità sociale.

Non è casuale neanche il fatto che uno dei due autori dello sconvolgente articolo sia affiliato alla Monash University di Melbourne, tempio della bioetica utilitarista, eretto da Peter Singer e da Helga Khuse (colei che definì l'interruzione di nutrizione e idratazione "il cavallo di Troia" per far passare l'eutanasia).

Sconvolge semmai che i due autori, Alberto Giubilini e Francesca Minerva, siano entrambi italiani. Anche Sergio Bartolommei, successore di Maurizio Mori alla cattedra di bioetica di Pisa, che gli autori ringraziano per i preziosi suggerimenti in fase di redazione, è italiano. Studiosi italiani, dunque, cittadini di un Paese in cui la giustificazione per motivi utilitaristici delle azioni umane non è considerata un'attenuante, né moralmente né giuridicamente, ma semmai un'aggravante.

Se è permesso l'aborto, perché non l'infanticidio?, si chiedono oggi i due autori. E se domani sarà permesso l'infanticidio, ci chiediamo noi, perché non permettere dopodomani anche l'eliminazione dei dementi e degli altri "stranieri morali"? Il vaso di Pandora, una volta aperto, fa uscire di tutto, giustificando le decisioni più barbare e inumane come il legittimo prevalere degli interessi di chi è persona rispetto a chi lo sarebbe solo in modo potenziale o non lo sarebbe più per le sue condizioni di malattia. Secondo questa logica: l'"interesse" della società prevale inevitabilmente su quello di ciascun essere umano. 

Pochi giorni fa, parlando a Torino presso la Casa Valdese, lo stesso Engelhardt riconosceva che, prive di un fondamento divino, "tutte le morali sono socialmente e storicamente condizionate" e che, pertanto, in una cultura dopo-Dio riusciva difficilmente sostenibile l'affermazione secondo cui "tutti gli uomini sono stati creati uguali". Forse è il caso che qualcuno, anche tra chi non crede in Dio, incominci a dire basta alle invasioni barbariche, per non trovarci tutti a vivere nel crepuscolo disumano della civiltà occidentale. 

sabato 10 marzo 2012

Monti funziona, ora basta capricci

"Lo spread è sotto i 300, il governo Monti va e la maggioranza tiene:
smettiamola tutti di fare i capricci"

Cosi' in un tweet indirizzato al segretario del Pdl, Angelino Alfano, il deputato dell'UDC e stretto collaboratore di Pier Ferdinando Casini, Roberto Rao.

venerdì 9 marzo 2012

Solidarietà a Matteo Renzi

Solidarietà senza se e senza ma a Matteo Renzi per il vergognoso messaggio intimidatorio.

giovedì 8 marzo 2012

Dedichiamo l'8 marzo a Rossella Urru

"Come l'UDC chiede da tempo, è indispensabile avviare una politica
di forte sostegno alla famiglia che consenta alle donne
di conciliare maternità e lavoro.
Questa è la più grande battaglia per la parità fra uomini e donne"

Lo afferma il deputato e portavoce nazionale dell'UDC Antonio De Poli che, nel giorno della festa delle donne, auspica una risoluzione positiva della vicenda che vede come protagonista Rossella Urru, la cooperante sequestrata in un campo per rifugiati a Sarahawi, nel sud dell'Algeria:

"Uniamo tutti gli sforzi per riportare a casa Rossella,
sarebbe il modo migliore di festeggiare l'8 marzo.

A lei, che rappresenta simbolicamente la generosità del mondo femminile,
dedichiamo la festa delle donne".

mercoledì 7 marzo 2012

Ancora contro il gioco d'azzardo

Se si vuole intervenire con energia per ridurre il crescente fenomeno
del gioco d'azzardo, non si può ignorare il dato Eurispes
per cui i giochi on line portano nelle casse dell'erario
quasi il 45% dell'intero settore dei giochi.

Nel 2009, l'industria del gioco online ha prodotto ricavi
per un totale di 15/20 miliardi di euro, cifra che appare
in deciso aumento anche per la forte spinta che riceve
da una pubblicità accattivante ed ingannevole

Lo dice in una nota la deputata dell'UDC Paola Binetti, precisando che "è ambiguo parlare di prevenzione davanti ad un settore così produttivo e ancora più ambiguo giustificare gli investimenti in pubblicità fatti dallo Stato, anche quando immagina di reinvestire gli utili in politiche sociali a favore della scuola, del tempo pieno e della disabilità".

Non dobbiamo infatti dimenticare che il gioco d'azzardo creando dipendenza crea disabilità esso stesso, e che davanti ad una patologia sociale sempre più contagiosa, progressiva e apparentemente ben poco curabile, non c'è nessuna iniziativa di carattere dissuasivo.

Si sta cercando di creare il mito del giocatore responsabile, capace di fermarsi prima di diventare dipendente da queste nuove droghe, ma la frontiera tra gioco sociale e ludopatia è invece sempre più sottile.