martedì 16 agosto 2011

Ripensiamo il contributo di solidarietà

Riprendiamo le riflessioni di Roberto Occhiuto, vice presidente della Commissione Bilancio della Camera, per svolgere alcuni ragionamenti sul cosiddetto Contributo di Solidarietà.

Per intanto, abbiamo sempre ritenuto preferibile un intervento sull'IVA, soprattutto per quanto riguarda i beni di lusso, ma senza questa possibilità, negata dall'attuale Governo, è davvero necessario rimodulare il "contributo", se non altro in base alla composizione dei nuclei familiari.

Al momento si tratta solo di ipotesi, perchè la discussione parlamentare è ancora aperta ed è anche alquanto accesa, ma questa nostra richiesta va davvero presa in considerazione.

Di sicuro il contributo di solidarietà così com'è stato proposto dall'esecutivo non ci piace, proprio perchè non tiene conto del carico che dovrebbero sopportare molte famiglie che non si possono certo considerare "ricche". Sarebbe stato meglio, secondo tutti noi dell'UDC, procedere in altre direzioni, meno penalizzanti nei confronti delle famiglie italiane.

Per quanto questa manovra non ci piaccia, e non ci piace, vogliamo comunque portare avanti un'opposizione responsabile, perchè quando la casa brucia lo scontro politico deve lasciare il posto alla responsabilità. Noi saremo responsabili, anche nel migliorare una manovra che non ci piace.

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